Testi e foto sono di mia proprietà, se non diversamente indicato. Se volete usarli siate gentili ed indicate come fonte Nel sud del nord e magari comunicatemelo :-) Grazie!

mercoledì 24 gennaio 2018

Fatto un altro passo!

Manco dal blog, non faccio in tempo a lasciare commenti sui vostri, non rispondo alle mail, non rispondo ai commenti. In questo periodo è così, la vendita della casa e le tante decisioni che ci sono da prendere portano via tutte le energie.

La neve è sparita, il prato rovinato dalle talpe è in bella mostra e oggi veniva il fotografo! Non fa niente, i buchi delle talpe fanno parte di quello che comprano, una casa e un giardino vicino la natura :-).

L'orto, oggi 24 gennaio 2018

Un'ora prima del fotografo è venuta la ditta che controlla se ci sono danni gravi alla casa e che rilascia la dichiarazione dei consumi energetici, che da qualche anno è obbligatorio presentare al momento della vendita. Prendere una ditta per controllare eventuali danni gravi non è obbligatorio, ma abbiamo scelto di farlo per due motivi: 1) rende il processo di vendita più rapido 2) vogliamo stipulare un'assicurazione per eventuali danni nascosti e questa non si può stipulare se prima non si è fatto un controllo dei danni esistenti.

Ora vi spiego meglio come funziona che se non avete mai comprato o venduto una casa in Svezia forse è difficile capire. Comincio dal punto 2). 
In Svezia c'è una legge che fa ricadere la resposabilità per eventuali danni nascosti sui proprietari che hanno venduto la casa e vale per i 10 anni successivi alla vendita. No dico 10 anni!!! Cioè se ad esempio il nuovo proprietario tra 8 anni vuole rifare i bagni, smonta e smantella tutto e trova una trave danneggiata, ci può fare causa dicendo che quella trave era danneggiata già da prima che lui comprasse casa. Se viene appurato che questo è vero allora siamo noi, gli ultimi proprietari, a dover pagare per riparare il danno. Anche se non potevamo avere nessuna idea che quella trave fosse danneggiata e anche se non siamo stati noi a causare il danno. Per esempio se è un danno di costruzione, cioè antecedente il periodo in cui la casa è stata di nostra proprietà, siamo comunque noi a dover pagare.

Qui si arriva al punto 1). Non eravamo obbligati a far controllare la casa, ma se non l'avessimo fatto noi allora lo avrebbe fatto il compratore, e questo avrebbe allungato il processo di vendita perché il compratore avrebbe detto, sì voglio comprare questa casa a patto che non ci siano danni gravi. Quindi la vendita della casa si sarebbe bloccata fino a quando il controllo non fosse stato fatto, la relazione compilata e via dicendo. Noi a nostra volta non avremmo potuto stipulare l'assicurazione per danni nascosti, che vogliamo assolutamente fare perché i prossimi 10 anni vogliamo vivere tranquilli!!!

E così oggi abbiamo risolto queste cose, controllo della casa, dichiarazione energetica e foto. Il "controllante" ci ha già detto che tutto è a posto, niente di grave da riparare e la ragazza dell'agenzia era superfelice...e noi pure :-). Le ho mostrato un po' di foto del nostro giardino fatte in primavera ed estate e mi ha chiesto di fargliele avere, insomma con tutte le ore lavorate in giardino dobbiamo pur riuscire a fare vedere quanto è bello :-). Inoltre ci ha comunicato che già c'è una famiglia che si è fatta sentire chiedendo se c'era una casa in vendita in questa zona e sembra interessata alla nostra e questo prima della pubblicazione dell'annuncio, bene! Sembra che possiamo farcela :-).

2 commenti:

  1. Ma sì, imbarcati in questa... avventura, è scontato che il periodo è impegnativo, e durerà ancora un po'! Non si può evitare!
    Poi però... sai che sospiro di sollievo!?!?
    Buona fortuna! E che tutto vada... nel migliore dei modi possibili!!!
    Maiorca vi aspetta! (-: Ili.

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  2. La vendita di una casa porta via energie fisiche, mentali,economiche e sentimentali... insomma si è messo a dura prova.valentina

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